Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale ICT

Il CIRI-ICT (Centro Interdipartimentale di ricerca Industriale ICT dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna) aggrega le competenze nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione applicandoli a scenari di ricerca industriale. Il CITI-ICT è operativo dal 2010 ed ha svolto attività di ricerca industriale nell’ambito della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna sviluppando una particolare vocazione nell’applicazione “orizzontale” delle tecnologie ICT ai vari settori produttivi con particolare riferimento all’industria manifatturiera, all’agroalimentare e ai servizi al cittadino. In particolare il CIRI-ICT ha sviluppato già nell’ambito del programma POR-FESR 2007-2013 un prototipo avanzato di sistema IoT utilizzante sistemi di comunicazione wireless ed una piattaforme cloud per la raccolta dei dati. Ad oggi una quarantina di progetti con imprese per un budget complessivo di alcuni milioni di Euro. Un significativo esempio dei risultati conseguiti di interesse per imprese nell’ambito specifico del presente progetto è la partecipazione del CIRI-ICT al progetto EuroCPS – “European Network of competencies and platforms for Enabling SME from any sector building Innovative CPS products to sustain demand for European manufacturing”, H2020 call ICT-2014-1, Tipo “IA Innovation Action”, Project N. 644090. Il progetto EuroCPS ha avuto come finalità quella di dare supporto a piccole e medie imprese nello sviluppo di innovativi progetti di impiego di tecnologie elettroniche per applicazioni di Internet delle cose e Industria 4.0.
Il CIRI-ICT ha seguito in prima persona 3 sottoprogetti di questo tipo con 3 diverse imprese di cui due localizzate nella Regione Emilia-Romagna. I progetti sviluppati hanno prodotto innovative soluzioni per l’analisi di processo nell’industria manifatturiera e per la radiolocalizzazione di merci nell’industria agroalimentare.

Nel presente progetto il CIRI ICT coordinerà le attività legate allo sviluppo infrastrutturale del sistema di monitoraggio e controllo, nonché delle relative componenti di raccolta dati. Le competenze specifiche che verranno utilizzate coprono le seguenti aree: (i) sensori ad alto livello di integrazione, reti di sensori wireless e radiolocalizzazione indoor e outdoor (ii) piattaforma cloud per l’integrazione infrastrutturale delle funzioni di elaborazione tramite virtualizzazione (iii) applicazioni di tecniche di intelligenza artificiale ed elaborazione semantica ai dati raccolti ai fine di massimizzarne l’utilità.