Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Agroalimentare

Il CIRI Agroalimentare (Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Agroalimentare) dell’Università di Bologna integra competenze tecnologiche, microbiologiche, analitiche, nutrizionali e ingegneristiche in ambito Agroalimentare. Ha inoltre competenze nel campo della ricerca e del trasferimento tecnologico. Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 premia il CIRI Agroalimentare aggiudicandogli 4 progetti coordinati e ben 5 come partner di altri laboratori della Rete dell’ Alta Tecnologia. I progetti coordinati sono ECOPACKLAB, FOOD CROSSING DISTRICT, INNOFRUVE (Ricerca industriale ed innovazione nel comparto ortofrutta) e MicroEmiRo (Collezioni microbiche regionali: la biodiversità al servizio dell’industria agroalimentare). I progetti in cui è partner nelle attività di ricerca hanno obiettivi volti all’individuazione, sostenibilità e innovazione delle filiere di frumento a basso impatto su soggetti predisposti alla celiachia, della filiera vitivinicola, valorizzazione dei sottoprodotti delle filiere vegetali e animali. Numerosi altri progetti vedono il personale CIRI coinvolto sia a livello di responsabilità scientifica sia di coordinamento delle attività di ricerca: progetto POR FESR 2007- 2013, progetto regionale TEPASS (sviluppo di tecnologie per il miglioramento delle qualità organolettiche e il prolungamento della shelf-life degli alimenti), progetto europeo NAMASTE (2010-2013, progetto di collaborazione tra l’Unione Europea e l’India che ha avuto lo scopo di sviluppare approcci innovativi e di rilevanza industriale per la valorizzazione di sottoprodotti di lavorazione di mango, arancia e melagrana e di crusca di riso e grano), progetto europeo AGRIFOOD RESULTS (2009-2011, progetto di divulgazione dei risultati ottenuti), progetto europeo HighQ- RTE (progetto di tecnologie innovative non termiche mirate al miglioramento della qualità e sicurezza dei pasti “ready-to-eat”, progetto europeo RESCAPE (progetto per la riduzione dei contaminanti in uova delle produzioni avicole europee FP6- 036018).

CIRI agroalimentare possiede una pluriennale esperienza nel campo dell’innovazione nel comparto ortofrutta e integra differenti “expertise” relative a sicurezza, qualità organolettica, qualità nutrizionale e shelf-life di prodotto, fornendo al progetto proposto le competenze per la definizione dei parametri qualitativi vincolanti e monitorabili nel prodotto alimentare e la loro correlazione con il cambiamento di temperatura in funzione del controllo di processo e logistica
del freddo. Verrà quindi esaminato il rapporto tra produzione e catena del freddo, valutando la variazione dei parametri qualitativi in funzione della temperatura. La valutazione del comportamento del prodotto sottoposto a stress termico verrà messo a punto in funzione della tipologia di prodotto mirando alla definizione delle peculiari caratteristiche chimico-fisiche.